Nella connessione conometrica si genera una vera e propria “saldatura a freddo”, per effetto della pressione di contatto fra la superficie del cono femmina dell’impianto e quella del cono maschio del moncone.
La frizione che si crea tra due superfici di uguale conicità, serrate a 35 Ncm, è tale da generare un incastro diretto, duraturo e impermeabile.
Di fatto, questo tipo di connessione è l’unica in grado di avvicinarsi verosimilmente alla condizione ideale dell’impianto realizzato in monoblocco, qual è l’impianto monofasico, universalmente dimostratosi più longevo degli impianti bifasici.
Tuttavia, riuscire a realizzare meccanicamente un perfetto accoppiamento conometrico richiede particolari attenzioni e capacità, sin dalla sua fase progettuale.
I progettisti e i meccanici di IML sanno rilevare e valutare ogni punto di criticità al fine di produrre componenti perfetti, in cui l’innesto a frizione funzioni non solo sul progetto, ma soprattutto in bocca al paziente, vita natural durante.
Il sistema che ne deriva risulta efficace ed affidabile, come dimostrato da numerosi studi condotti in tutto il mondo.